La terza edizione del Premio giovani ricercatrici e ricercatori del Gruppo 2003 ha finalmente i suoi dieci vincitori: dieci quanto i temi molto attuali e innovativi che sono stati presentati quest’anno dal Gruppo. Rivolto alle ricercatrici e ai ricercatori con meno di 7 anni di attività dalla fine del dottorato, il Bando ha ricevuto ben 543 candidature, un vero e proprio record (+46% rispetto alla precedente edizione), con una prevalenza femminile (286 F vs 257 M).
I premi sono stati consegnati il 6 novembre in una cerimonia presso la sede centrale del Consiglio nazionale delle ricerche a Roma, in piazza Aldo Moro, alla presenza della presidente del CNR Maria Chiara Carrozza, la presidente del Gruppo 2003 Maria Pia Abbracchio, le giurie e gli sponsor che hanno reso possibile il Premio. Sono state lette le motivazioni dei premi e lasciata la parola ai premiati che hanno spiegato il senso della loro ricerca. La premiazione si è conclusa con una lezione di Peter Bauer su “Destination Earth”, la flagship europea sulla nuova frontiera della “previsione climatica”.
A Salvatore Valastro (Istituto per la microelettronica e microsistemi - CNR-IMM, ricercatore del progetto PNRR Samothrace-Ecosistema dell'Innovazione-), va il premio Energia con una pubblicazione che presenta una soluzione innovativa che elimina il rischio di tossicità da piombo per le celle a Perovskite, potenziale valida alternativa o in affiancamento alle attuali celle al silicio.
Titolo dello studio: "Preventing lead leakage in perovskite solar cells with a sustainable titanium dioxide sponge". Nature Sustainability, 2023.
Dettagli ed intervista al ricercatore CNR-IMM premiato, Salvatore Valastro, al link https://www.scienzainrete.it/premio2023